Martedì 14 novembre il Cine Teatro Selene di Rotonda (PZ) ha ospitato il primo appuntamento con l’evento “Parents’ School: a scuola di genitori“: iniziativa rivolta ai genitori di bambini e adolescenti organizzata dalla Rotonda Volley in collaborazione con il Vero Volley Network, la rete di società su tutto il territorio nazionale affiliate al Consorzio Vero Volley.
Sviluppata nell’ambito del progetto “Sport? Sì, grazie“, nato dalla collaborazione tra il Consorzio Vero Volley, il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino ed il Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano, la serata ha avuto come tema principale la presentazione e l’analisi dell’attività fisica e sportiva vista anche come uno strumento fondamentale per la salute ed il benessere psichico della persona.
In particolare, è stata descritta l’importanza dello sport nel periodo tra l’infanzia e l’adolescenza, momento nel quale l’attività motoria acquisisce un’importanza centrale per lo sviluppo fisico, psicologico e sociale dell’atleta, favorendo l’apprendimento delle principali “life-skills” (“abilità di vita”). Il genitore ricopre, quindi, un ruolo fondamentale sia nelle decisioni iniziali (prime fasi di approccio allo sport), sia nel determinare la qualità affettiva dell’esperienza. Come dimostra uno studio ISTAT del 2015 (“Aspetti della vita quotidiana”), infatti, 4 figli su 5 praticano sport se i loro genitori sono sportivi a loro volta.
Durante l’evento sono stati coinvolti i genitori all’interno di momenti formativi specifici, atti a promuovere in loro stessi lo sviluppo di abilità educative, comunicative, sociali e relazionali e favorire l’instaurarsi di una relazione di fiducia con la società sportiva di appartenenza.
La relatrice dell’incontro è stata Martina Colucci, psicologa esperta in Sport e Intervento Psicosociale.
Questa forma di scambio di competenze e di esperienze reciproche si è confermata come una delle opportunità e un autentico valore aggiunto offerti dal Vero Volley Network, un’iniziativa che all’interno del suo protocollo di collaborazione prevede per le quasi 40 società convenzionate anche la possibilità di partecipare a stage di lavoro insieme, oltre a tutta un’altra serie di opportunità sotto il profilo del marketing e della comunicazione.